INTERVISTA: OPINIONS ON BOOKS
La protagonista di questo libro l'odore della felicità lo sente molto poco, solo filtrato dai ricordi della sua infanzia o in occasioni particolari.
Un vissuto familiare travagliato, una sorella ingombrante, una vita indipendente, fatta sì di proprie scelte, ma quasi obbligate.
La storia di una ragazza particolare, disinibita e al tempo stesso profondamente chiusa in se stessa, che si violenta per affrontare la violenza del mondo.
Il racconto di una morte, quella della madre, inframezzato da reminiscenze di una vita vissuta all'estremo; la voglia di libertà, conquistata in famiglia e persa nel lavoro.
Già, perché la protagonista per quanto una brava ragazza si ritrova a fare prima la spogliarellista e poi la prostituta. Anche se dovrebbe essere più smaliziata è una ragazza semplice, per bene, e finisce con l’innamorarsi di un cliente.
La prosa è inusuale, non è il solito stile narrativo, ha un che di poesia, a tratti un che molto grande. Alcuni passaggi sono delicatamente dolorosi, struggenti, altri crudi e realistici.
Il finale, amaro, non è scontato per quanto annunciato.
Si può dire che ci sai tutta la poetica dell’amore e della morte, il dolore e la passione, a tratti l’alienazione del sé dal resto mondo. L’intensità del racconto richiede un certo spirito nella lettura.
A cura di Andrea Leonelli
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